lunedì 14 marzo 2016

TRACCIA PARERE SUL FONDO PATRIMONIALE E MODIFICAZIONE DI UN CREDITO ANTECEDENTE.

FONDO PATRIMONIALE E MODIFICAZIONE DI UN CREDITO ANTECEDENTE.
Traccia parere.
Tizio contraeva con la Banca Beta un contratto di mutuo per la somma di 50.000 euro da restituire nell’arco di dieci anni. Dopo due anni dalla stipula Tizio chiedeva alla banca, a causa delle forti difficoltà economiche in cui versava, di modificare le scadenze delle rate. La banca accettava la suddetta richiesta imponendo a Tizio di emettere tante cambiali quante le nuove rate concordate.
Già alla prima rata Tizio non corrispondeva la somma dovuta e così faceva anche nelle successive due rate.
Preparandosi ad un’azione esecutiva nei confronti di Tizio, la banca accertava che l’unico bene immobile di proprietà dello stesso era stato conferito, con il consenso del coniuge, in un fondo patrimoniale.
Dalla suddetta indagine emergeva inoltre che l’atto di costituzione del fondo patrimoniale era stato redatto una settimana prima della rinegoziazione del debito.
I rappresentanti della banca si rivolgono al vostro studio legale per conoscere quali azioni possono intraprendere nei confronti di Tizio per recuperare le somme di cui l’istituto è creditore.

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